Danzautrice, ricercatrice, insegnante e videomaker. Laureata in Lettere con indirizzo teatrale (Universita degli studi di Bari, Italia), diplomata in Yoga Sensibile® (Ass. Yoga Sensibile®,Roma, Italia) e Laureata Master of Arts in Physical Theatre (Accademia Teatro Dimitri- SUSPSI, Verscio, Svizzera) studia e lavora prevalentemente nell’ambito del teatro danza, della video danza e della ricerca sul movimento in funzione
terapeutica. In particolare, si occupa di insegnamento e produzione di teatro danza e video danza e di progetti di ricerca nell’ambito della geografia emozionale e della memoria dei luoghi, nell’ambito dei diritti delle donne e delle questioni di genere, e degli studi sulla memoria del corpo.
In Italia, nel 2017, fonda Corpi Narranti, associazione di ricerca e produzione negli ambiti già menzionati e progetto con cui vince il bando della regione Puglia “Pin_giovani imprenditori, sezione innovazione culturale”. Realizza diverse performance site-specific e cortometraggi di video danza fra cui Please (Premio Cinedumedia al Festival “La danza in 1 minuto” di Torino, 2017).

Dal 2019 lavora per il progetto R.I.Si.Co., diretto da Enrico Coffetti (Cro.me) all'interno del Network Danza Puglia diretto da Ezio Schiavulli (Ass. Ri.E.S.Co.) a Bari. Dal 2021 crea e dirige “Spazi in movimento_Festival della danza e dei luoghi” ad Altamura e Trani, Puglia.
In Svizzera nel 2021 ha prodotto il suo primo spettacolo di teatro danza dal titolo “quello che resta”, una produzione Corpi Narranti (ITA), Spazio Elle (CH) e con il sostegno di Accademia Teatro Dimitri (CH), ispirato al mito di Calipso e sul tema della dipendenza d'amore. Nel 2022 ha diretto il corso e progetto “Arts Lab_site specific” per il corso Master in Applied Theatre del primo anno dell'ATD, realizzando la regia della performance “333 vertebre” presso il Teatro dell'Architettura di Mendrisio, Università di Architettura della Svizzera Italiana.